Generalità relative ai cicli
Descrizione generale
La gamma completa delle funzioni del controllo numerico è disponibile esclusivamente in caso di impiego dell'asse utensile Z, ad es. definizione di sagome PATTERN DEF.
Gli assi utensile X e Y possono essere impiegati in misura limitata, predisposti e configurati dal costruttore della macchina.
I cicli sono salvati sul controllo numerico come sottoprogrammi. Con i cicli è possibile eseguire diverse lavorazioni. Questo rende molto più facile creare programmi. I cicli sono utili anche per lavorazioni di uso frequente, che comprendono diversi passi di lavorazione. La maggior parte dei cicli utilizzano i parametri Q come parametri di trasferimento. Il controllo numerico propone cicli per le seguenti tecnologie:
- Lavorazioni di foratura
- Lavorazione di filettatura
- Lavorazioni di fresatura, ad es. tasche, isole o anche profili
- Cicli per la conversione di coordinate
- Cicli speciali
- Prima della lavorazione eseguire una simulazione
- Impiegare esclusivamente i range di immissione raccomandati da HEIDENHAIN
- Attenersi alla documentazione di HEIDENHAIN
- Verificare l'esecuzione con l'ausilio della simulazione
Parametri opzionali
HEIDENHAIN perfeziona costantemente il pacchetto completo dei cicli, pertanto possono essere introdotti anche nuovi parametri Q per cicli a ogni nuova versione software. Questi nuovi parametri Q sono parametri opzionali, in parte non ancora disponibili nelle versioni software meno recenti. Nel ciclo questi parametri si trovano sempre alla fine della definizione del ciclo. I parametri Q opzionali aggiunti con questo software sono riportati nel riepilogo Funzioni nuove e modificate. L'operatore può decidere se definire i parametri Q opzionali o cancellarli con il tasto NO ENT. È possibile confermare anche il valore standard impostato. Se un parametro Q opzionale viene cancellato per errore o se si desidera ampliare i cicli dei programmi NC esistenti, i parametri Q opzionali possono essere aggiunti anche successivamente nei cicli. La procedura è descritta di seguito.
Procedere come descritto di seguito:
- Richiamare la definizione del ciclo
- Selezionare il tasto cursore con freccia a destra fino a visualizzare i nuovi parametri Q
- Confermare il valore standard inserito
oppure
- Inserire il valore
- Se si desidera acquisire il nuovo parametro Q, uscire dal menu selezionando ripetutamente il tasto cursore con freccia a destra o il tasto END
- Se non si intende acquisire il nuovo parametro Q, premere il tasto NO ENT
Compatibilità
I programmi NC creati su controlli numerici HEIDENHAIN meno recenti (TNC 150 B o successivi) possono essere in gran parte eseguiti da questa nuova versione software di . Anche se sono stati aggiunti nuovi parametri opzionali ai cicli esistenti, è di norma possibile continuare ad eseguire i programmi NC come di consueto. Questo è possibile grazie al valore di default memorizzato. Se viceversa si intende eseguire un programma NC su un controllo numerico meno recente, creato con una nuova versione software, è possibile cancellare i relativi parametri Q opzionali dalla definizione del ciclo con il tasto NO ENT. Si ottiene così un programma NC compatibile con controlli numerici meno recenti. Se i blocchi NC contengono elementi non validi, questi vengono identificati dal controllo numerico come blocchi ERROR all'apertura del file.
Definizione dei cicli
Sono disponibili diverse possibilità per definire i cicli.
Inserimento tramite funzione NC
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Inserimento dei cicli di lavorazione tramite il tasto CYCL DEF :
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Inserimento dei cicli di tastatura tramite il tasto TOUCH PROBE :
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Tasto | Funzione |
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Navigazione all'interno del ciclo: salto al parametro successivo | |
Navigazione all'interno del ciclo: salto al parametro precedente | |
Salto allo stesso parametro nel ciclo successivo | |
Salto allo stesso parametro nel ciclo precedente |
Per alcuni parametri ciclo, il controllo numerico propone varie opzioni di selezione tramite la barra delle azioni o la maschera.
Se in determinati parametri ciclo è salvata una possibilità di immissione che rappresenta un determinato comportamento, è possibile aprire una lista di selezione con il tasto GOTO o nella vista a maschera. Ad es. nel ciclo 200 FORATURA, parametro Q395 RIFERIM. PROFONDITA' è possibile selezionare:
- 0 | Punta utensile
- 1 | Angolo tagliente
Maschera per l'immissione di cicli
Il controllo numerico mette a disposizione una MASCHERA per funzioni e cicli vari. Questa MASCHERA offre la possibilità di inserire su tale base diversi elementi di sintassi o anche parametri ciclo.
Il controllo numerico raggruppa i parametri ciclo in MASCHERA secondo le relative funzioni, ad es. geometria, standard, estesa, sicurezza. Per parametri ciclo differenti, il controllo numerico propone varie opzioni di selezione tramite ad es. pulsanti. Il controllo numerico rappresenta colorato il parametro ciclo attualmente editato.
Una volta definiti tutti i necessari parametri ciclo, è possibile confermare i dati immessi e chiudere il ciclo.
Apertura della maschera
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Se un valore immesso non è valido, il controllo numerico visualizza un'icona di avvertenza prima dell'elemento di sintassi. Se si seleziona l'icona di avvertenza, il controllo numerico visualizza le informazioni sull'errore.
Immagini ausiliarie
Quando si edita un ciclo, il controllo numerico visualizza un'immagine ausiliaria per il parametro Q corrente. La dimensione dell'immagine ausiliaria dipende dalla dimensione dell'area di lavoro Programma.
Il controllo numerico visualizza l'immagine ausiliaria sul margine destro dell'area di lavoro, sul bordo inferiore o superiore. La posizione dell'immagine ausiliaria è nella metà opposta rispetto al cursore.
Se si digita o si clicca sull'immagine ausiliaria, il controllo numerico visualizza l'immagine ausiliaria alla dimensione massima.
Se è attiva l'area di lavoro Guida, il controllo numerico visualizza in essa l'immagine ausiliaria invece che nell'area di lavoro Programma.
Chiamata cicli
I cicli ad asportazione di materiale non devono essere solo definiti nel programma NC ma anche richiamati. La chiamata si riferisce sempre al ciclo di lavorazione definito per ultimo nel programma NC.
Premesse
Prima di una chiamata ciclo devono essere comunque programmati:
- BLK FORM per la rappresentazione grafica (necessario solo per simulazione)
- Chiamata utensile
- Senso di rotazione del mandrino (funzione ausiliaria M3/M4)
- Definizione del ciclo (CYCL DEF)
Attenzione anche le altre condizioni indicate nelle successive descrizioni dei singoli cicli e nelle tabelle riassuntive.
Per la chiamata del ciclo sono disponibili le seguenti opzioni.
Sintassi | Ulteriori informazioni |
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CYCL CALL | |
CYCL CALL PAT | |
CYCL CALL POS | |
M89/M99 |
Chiamata ciclo con CYCL CALL
La funzione CYCL CALL chiama il ciclo di lavorazione definito per ultimo. Il punto di partenza del ciclo è l’ultima posizione programmata prima del blocco CYCL CALL.
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Chiamata ciclo con CYCL CALL PAT
La funzione CYCL CALL PAT chiama l'ultimo ciclo di lavorazione definito su tutte le posizioni impostate in una definizione di sagoma PATTERN DEF o in una tabella punti.
Definizione sagoma PATTERN DEF
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Chiamata ciclo con CYCL CALL POS
La funzione CYCL CALL POS chiama il ciclo di lavorazione definito per ultimo. Il punto di partenza del ciclo è la posizione definita nel blocco CYCL CALL POS.
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Il controllo numerico si avvicina alla posizione indicata nel blocco CYCL CALL POS con logica di posizionamento.
- Se la posizione attuale dell'utensile nell'asse utensile è superiore al bordo superiore del pezzo (Q203), il controllo numerico esegue il posizionamento prima nel piano di lavoro sulla posizione programmata e successivamente nell'asse utensile
- Se la posizione attuale dell'utensile nell'asse utensile è inferiore al bordo superiore del pezzo (Q203), il controllo numerico esegue il posizionamento prima ad altezza di sicurezza nell'asse utensile e successivamente nel piano di lavoro sulla posizione programmata
Note operative e per la programmazione
- Nel blocco CYCL CALL POS devono essere sempre programmati tre assi di coordinate. Mediante la coordinata nell'asse utensile si può facilmente modificare la posizione di partenza. Questa agisce come uno spostamento punto zero aggiuntivo.
- L’avanzamento definito nel blocco CYCL CALL POS vale solo per l’avvicinamento alla posizione di partenza programmata in tale blocco NC.
- Il controllo numerico si avvicina di norma alla posizione definita nel blocco CYCL CALL POS con compensazione del raggio non attiva (R0).
- Se si chiama con CYCL CALL POS un ciclo in cui è definita una posizione di partenza (ad es. il ciclo 212), la posizione definita nel ciclo agisce come uno spostamento aggiuntivo rispetto alla posizione definita nel blocco CYCL CALL POS. Pertanto si dovrebbe sempre definire con 0 la posizione iniziale da fissare nel ciclo.
Chiamata del ciclo con M99/M89
La funzione M99 attiva blocco per blocco chiama il ciclo di lavorazione definito per ultimo. M99 può essere programmata alla fine di un blocco di posizionamento; in questo caso il controllo numerico si porta su tale posizione e poi chiama il ciclo di lavorazione definito per ultimo.
Se il controllo numerico deve eseguire il ciclo automaticamente dopo ogni blocco di posizionamento, programmare la prima chiamata del ciclo con M89.
Per disattivare l'effetto di M89, procedere come descritto di seguito:
- Programmazione di M99 nel blocco di posizionamento
- Il controllo numerico raggiunge l'ultimo punto di partenza.
oppure
- Definire un nuovo ciclo di lavorazione con CYCL DEF
Definizione e chiamata del programma NC come ciclo
La funzione SEL CYCLE consente di definire un programma NC qualsiasi come ciclo di lavorazione.
Definizione del programma NC come ciclo | ||
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Chiamata del programma NC come ciclo | ||
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- Se il file chiamato si trova nella stessa directory del file chiamante, è possibile inserire anche soltanto il nome del file senza percorso.
- CYCL CALL PAT e CYCL CALL POS impiegano una logica di posizionamento prima che il ciclo venga eseguito di volta in volta. In riferimento alla logica di posizionamento, SEL CYCLE e il ciclo 12 PGM CALL si comportano allo stesso modo: per la sagoma a punti, il calcolo dell'altezza di sicurezza da raggiungere viene eseguito con:
- il massimo dalla posizione Z all'avvio della sagoma
- tutte le posizioni Z nella sagoma di punti
- Con CYCL CALL POS non viene eseguito alcun preposizionamento nella direzione dell'asse utensile. Un preposizionamento all'interno del file chiamato deve essere appositamente programmato.