PLANE SPATIAL
Applicazione
La funzione PLANE SPATIAL consente di definire il piano di lavoro con tre angoli solidi.
Gli angoli solidi sono l'opzione di definizione utilizzata con maggiore frequenza di un piano di lavoro. La definizione non è specifica della macchina, ossia è indipendente dagli assi rotativi presenti.
Argomenti trattati
- Definizione di un singolo angolo solido incrementale
- Inserimento degli angoli degli assi
Descrizione funzionale
Gli angoli solidi definiscono un piano di lavoro come tre rotazioni indipendenti nel sistema di coordinate pezzo W-CS, ossia nel piano di lavoro non ruotato.
Angoli solidi SPA e SPB | Angolo solido SPC |
Anche se uno o più angoli contengono il valore 0, è necessario definire tutti i tre angoli.
Siccome gli angoli solidi sono programmati indipendentemente dagli assi rotativi fisicamente presenti, non è necessario distinguere tra assi della testa e assi della tavola per quanto riguarda il segno. Si utilizza sempre la regola estesa della mano destra.
Il pollice della mano destra è rivolto nella direzione positiva dell'asse intorno al quale viene eseguita la rotazione. Se si piegano le dita, le dita piegate sono rivolte nel senso di rotazione positivo.
L'immissione degli angoli solidi come tre rotazioni indipendenti nel sistema di coordinate pezzo W-CS nella sequenza di programmazione A-B-C rappresenta una sfida per molti utilizzatori. La difficoltà consiste nella considerazione simultanea di due sistemi di coordinate, del sistema W-CS invariato come pure del sistema di coordinate del piano di lavoro WPL-CS modificato.
In alternativa è quindi possibile definire gli angoli solidi immaginando tre rotazioni consecutive nella sequenza di orientamento C-B-A. Questa alternativa consente di considerare esclusivamente un sistema di coordinate, il sistema di coordinate del piano di lavoro WPL-CS modificato.
Questa vista corrisponde a tre funzioni PLANE RELATIVE programmate in successione, dapprima con SPC, quindi con SPB e infine con SPA. Gli angoli solidi incrementali SPB e SPA si riferiscono al sistema di coordinate del piano di lavoro WPL-CS, ossia a un piano di lavoro ruotato.
Esempio applicativo
11 PLANE SPATIAL SPA+45 SPB+0 SPC+0 TURN MB MAX FMAX SYM- TABLE ROT |
Condizione iniziale | La condizione iniziale indica la posizione e l'orientamento del sistema di coordinate del piano di lavoro WPL-CS ancora non orientato. La posizione definisce l'origine pezzo, spostata nell'esempio sul bordo superiore dello smusso. L'origine pezzo attiva definisce anche la posizione intorno alla quale il controllo numerico orienta o ruota il sistema WPL-CS. |
Orientamento dell'asse utensile | Con l'ausilio dell'angolo solido definito SPA+45 il controllo numerico orienta l'asse Z orientato del sistema WPL-CS perpendicolarmente alla superficie dello smusso. La rotazione intorno all'angolo SPA viene eseguita intorno all'asse X non orientato. L'allineamento dell'asse X orientato corrisponde all'orientamento dell'asse X non orientato. L'orientamento dell'asse Y orientato viene eseguito in automatico in quanto tutti gli assi sono perpendicolari tra loro. |
Se si programma la lavorazione dello smusso all'interno di un sottoprogramma, è possibile realizzare con quattro definizioni del piano di lavoro uno smusso su tutto il perimetro.
Se l'esempio definisce il piano di lavoro del primo smusso, occorre programmare gli altri smussi con l'ausilio dei seguenti angoli solidi:
- SPA+45, SPB+0 e SPC+90 per il secondo smusso
- SPA+45, SPB+0 e SPC+180 per il terzo smusso
- SPA+45, SPB+0 e SPC+270 per il quarto smusso
I valori si riferiscono al sistema di coordinate pezzo W-CS non orientato.
Tenere presente che prima di ogni definizione del piano di lavoro è necessario spostare l'origine pezzo.
Immissione
11 PLANE SPATIAL SPA+45 SPB+0 SPC+0 TURN MB MAX FMAX SYM- TABLE ROT |
La funzione NC contiene i seguenti elementi di sintassi:
Elemento di sintassi | Significato |
---|---|
PLANE SPATIAL | Apertura sintassi per la definizione del piano di lavoro con l'ausilio di tre angoli solidi |
SPA | Rotazione intorno all'asse X del sistema di coordinate pezzo W-CS Immissione: –360.0000000...+360.0000000 |
SPB | Rotazione intorno all'asse Y di W-CS Immissione: –360.0000000...+360.0000000 |
SPC | Rotazione intorno all'asse Z di W-CS Immissione: –360.0000000...+360.0000000 |
MOVE, TURN o STAY | Tipo di posizionamento degli assi rotativi Tip A seconda della selezione è possibile definire gli elementi di sintassi opzionali MB, DIST e F, F AUTO o FMAX. |
SYM o SEQ | Selezione di una soluzione di orientamento univoca Elemento di sintassi opzionale |
COORD ROT o TABLE ROT |
Note
Viste a confronto sull'esempio di uno smusso
11 PLANE SPATIAL SPA+45 SPB+0 SPC+90 TURN MB MAX FMAX SYM- TABLE ROT |
Condizione iniziale | |
SPA+45 Orientamento dell'asse utensile Z Rotazione intorno all'asse X del sistema di coordinate pezzo W-CS non orientato | |
SPB+0 Rotazione intorno all'asse Y del sistema W-CS non orientato Nessuna rotazione con valore 0 | |
SPC+90 Orientamento dell'asse principale X Rotazione intorno all'asse Z del sistema W-CS non orientato |
Condizione iniziale | |
SPC+90 Orientamento dell'asse principale X Rotazione intorno all'asse Z del sistema di coordinate pezzo W-CS, ossia nel piano di lavoro non orientato | |
SPB+0 Rotazione intorno all'asse Y nel sistema di coordinate del piano di lavoro WPL-CS, ossia nel piano di lavoro ruotato Nessuna rotazione con valore 0 | |
SPA+45 Orientamento dell'asse utensile Z Rotazione intorno all'asse X nel sistema WPL-CS, ossia nel piano di lavoro ruotato |
Entrambe le viste comportano un risultato identico.
Definizione
Sigla | Definizione |
---|---|
SP ad es. in SPA | Solido |