Lavorazione orientata all’utensile
Applicazione
La lavorazione orientata all’utensile consente di eseguire contemporaneamente diversi pezzi su una macchina senza cambiare pallet e quindi di ridurre i tempi di cambio utensile. In questo modo è possibile impiegare la Gestione pallet anche su macchine senza cambio pallet.
Argomenti trattati
- Contenuti della tabella pallet
- Rientro in una tabella pallet con lettura blocchi
Premesse
- Macro di cambio utensile per lavorazione orientata all'utensile
- Colonna METHOD con i valori TO o TCO
- Programmi NC con gli stessi utensili
Gli utensili impiegati devono essere almeno in parte gli stessi.
- Colonna W-STATUS con i valori BLANK o INCOMPLETE
- Programmi NC senza le seguenti funzioni:
- FUNCTION TCPM o M128 (#9 / #4-01-1)
Compensazione dell'inclinazione utensile con FUNCTION TCPM (#9 / #4-01-1)
- M144 (#9 / #4-01-1)
- M101
- M118 (#21 / #4-02-1)
Attivazione della correzione del posizionamento con volantino con M118 (#21 / #4-02-1)
- Cambio dell'origine pallet
Descrizione funzionale
Le colonne seguenti della tabella pallet si applicano per la lavorazione orientata all’utensile:
- W-STATUS
- METHOD
- CTID
- SP-X - SP-W
Per gli assi possono essere indicate posizioni di sicurezza. Il controllo numerico raggiunge queste posizioni soltanto se il costruttore della macchina le elabora nelle macro NC.
Nell'area di lavoro Lista job è possibile attivare e disattivare la lavorazione orientata all'utensile per ciascun programma NC con il menu contestuale. Il controllo numerico aggiorna quindi la colonna METHOD.
Svolgimento della lavorazione orientata all'utensile
- Alla lettura della voce TO e CTO il controllo numerico riconosce che la lavorazione orientata all’utensile deve essere eseguita con queste righe
- Il controllo numerico esegue il programma NC con la voce TO fino a TOOL CALL.
- Il W-STATUS cambia da BLANK a INCOMPLETE e il controllo numerico registra un valore nel campo CTID
- Il controllo numerico esegue tutti gli altri programmi NC con la voce CTO fino a TOOL CALL.
- Il controllo numerico esegue con l'utensile successivo gli altri passi di lavorazione, se si presenta una delle seguenti condizioni:
- La riga successiva della tabella presenta la voce PAL
- La riga successiva della tabella presenta la voce TO o WPO
- Sono ancora presenti righe di tabelle che non hanno ancora la voce ENDED o EMPTY
- Per ogni lavorazione il controllo numerico aggiorna la voce nel campo CTID
- Se tutte le righe della tabella del gruppo presentano la voce ENDED, il controllo numerico esegue le righe successive della tabella pallet
Riaccesso con lettura blocchi
Dopo un'interruzione è possibile riaccedere in una tabella pallet. Il controllo numerico può predefinire la riga e il blocco NC in cui è stata interrotta l'esecuzione.
Il controllo numerico salva informazioni per il riaccesso nella colonna CTID della tabella pallet.
Se con la lettura blocchi si accede a una tabella pallet, il controllo numerico esegue la riga selezionata della tabella pallet sempre in modo orientato al pezzo.
Dopo essere rientrati nella tabella, il controllo numerico può riprendere l'esecuzione orientata all'utensile, se in una delle righe seguenti è definito il metodo di lavorazione orientato all'utensile TO e CTO.
Consultare il manuale della macchina.
La lavorazione orientata all’utensile è una funzione correlata alla macchina in uso. Qui di seguito sono descritte le funzioni standard.
La lavorazione orientata all’utensile consente di eseguire contemporaneamente diversi pezzi su una macchina senza cambiare pallet e quindi di ridurre i tempi di cambio utensile.
- Considerare le limitazioni citate
- Adattare le tabelle programmi e i programmi NC alla lavorazione orientata all’utensile
- Riprogrammare informazioni del programma per ogni utensile in ogni programma NC (ad es. M3 o M4)
- Resettare le funzioni speciali e ausiliarie prima di ogni utensile in ogni programma NC (ad es. Rotazione piano di lavoro o M138)
- Testare con cautela la tabella pallet con i relativi programma NC nel modo operativo Esecuzione singola
Non sono consentite le seguenti funzioni:
- FUNCTION TCPM, M128
- M144
- M101
- M118
- Cambio dell'origine pallet
Le seguenti funzioni richiedono particolare cautela, in particolare in fase di riaccesso:
- Modifica degli stati macchina con funzioni ausiliarie (ad es. M13)
- Scrittura nella configurazione (ad es. WRITE KINEMATICS)
- Cambio del campo di spostamento
- Ciclo 32
- Rotazione del piano di lavoro
Se il costruttore della macchina non è configurato in modo diverso, sono necessarie anche le seguenti colonne per la lavorazione orientata all’utensile:
Colonna | Significato |
---|---|
W-STATUS | Lo stato di lavorazione definisce l'avanzamento della lavorazione. Per un pezzo non lavorato inserire BLANK. Il controllo numerico crea automaticamente questa voce nella lavorazione. Il controllo numerico differenzia le seguenti voci:
|
METHOD | Indicazione del metodo di lavorazione La lavorazione orientata all'utensile è possibile anche su diversi sistemi di bloccaggio di un pallet, ma non per più pallet. Il controllo numerico differenzia le seguenti voci:
|
CTID | Il controllo numerico crea automaticamente il numero di identificazione per riaccedere con lettura blocchi. Se si cancella o si modifica la voce, non è più possibile riaccedere. |
SP-X, SP-Y, SP-Z, SP-A, SP-B, SP-C, SP-U, SP-V, SP-W | La voce dell’altezza sicura negli assi presenti è opzionale. Per gli assi possono essere indicate posizioni di sicurezza. Il controllo numerico raggiunge queste posizioni soltanto se il costruttore della macchina le elabora nelle macro NC. |
Note
- Considerare le limitazioni citate
- Adattare le tabelle programmi e i programmi NC alla lavorazione orientata all’utensile
- Riprogrammare informazioni del programma per ogni utensile in ogni programma NC (ad es. M3 o M4)
- Resettare le funzioni speciali e ausiliarie prima di ogni utensile in ogni programma NC (ad es. Rotazione piano di lavoro o M138)
- Testare con cautela la tabella pallet con i relativi programma NC nel modo operativo Esecuzione singola
- Se si desidera avviare di nuovo la lavorazione, modificare da W-STATUS a BLANK o nessuna voce inserita.
Note In combinazione con un riaccesso
- L'indicazione nel campo CTID viene mantenuta per due settimane. In seguito, non è più possibile riaccedere.
- L'indicazione nel campo CTID non deve essere modificata o cancellata.
- I dati del campo CTID non sono validi in caso di aggiornamento del software.
- Il controllo numerico memorizza i numeri origini per il riaccesso. Se si modifica questa origine, si sposta anche la lavorazione.
- Dopo aver editato un programma NC all’interno della lavorazione orientata all’utensile, non è più possibile riaccedere.